« Figliuole care , Figliuole mie! Ho sempre vissuto soltanto per Cristo e per voi! Siate i capolavori dell’infinita misericordia di Dio! Siate sante … coltivando l’unione con Dio, e l’unione tra di voi…

…Che i vostri cuori siano sempre “concordes caritate!” Che Dio vi benedica sempre, sempre, in eterno! »


 (Madre Ildegarde Petrucci, fondatrice del monastero di Roma, alle sue figlie)

«Come c’è un cattivo zelo, pieno di amarezza, che separa da Dio e porta all’inferno, così ce n’è uno buono, che allontana dal peccato e conduce a Dio e alla vita eterna. Ed è proprio in quest’ultimo che i monaci devono esercitarsi con la più ardente carità e cioè: si prevengano l’un l’altro nel rendersi onore; sopportino con grandissima pazienza le rispettive miserie fisiche e morali; gareggino nell’obbedirsi scambievolmente; nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma piuttosto ciò che giudica utile per gli altri; si portino a vicenda un amore fraterno e scevro da ogni egoismo; temano filialmente Dio; amino il loro abate con sincera e umile carità; non antepongano assolutamente nulla a Cristo, che ci conduca tutti insieme alla vita eterna.»

(RB Capitolo 72°)

I NOSTRI RITMI

Giorni Feriali (da lunedì a sabato)

  • 05:00 Levata
  • 05:20 Ufficio Delle Letture 
  • 06:30 S. Messa (a seguire Lodi e terza)
  • 12:15 Sesta
  • 13:55 Nona 
  • 17:00 Vespro (17:30 ora legale)
  • 20:30 Compieta (21:00 ora legale)

Segue il Grande Silenzio

Domenica e solennità

  • 05:30 Levata
  • 05:50 Ufficio Delle Letture
  • 07:30 Lodi e terza
  • 10:00 S. Messa
  • 12.15 sesta e nona
  • 18:00 Vespro
  • 20:30 Compieta (21.00 ora legale)

Segue il Grande Silenzio

In caso di memorie liturgiche l’Ufficio delle letture è anticipato alle 5:10

Ogni Sabato, Santo Rosario Comunitario Ore 12:00. Alle 20:00 nei mesi estivi.

Ogni venerdì vespro con Adorazione Eucaristica, il primo venerdì del mese, è possibile adorare il Santissimo tutto il giorno.

Eventuali variazioni di orario saranno comunicate tramite la newsletter settimanale. Chi volesse parteciapre ci contatti anticipatamente.

NOTIZIE

La Voce del deserto

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Approfondimenti spirituali dal Monastero di San Giovanni Battista in Roma

Lectio divina: cos’è?

Lectio divina: cos’è?

Che cos’è la Lectio divina? Si tratta dell’ascolto della Parola di Dio, è pregare con la Parola di Dio, è ascoltare cosa Gesù vuole dirci, vuole insegnarci per il nostro cammino di vita, per vivere la piena felicità oggi, nel presente, nella quotidianità

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SPIRITUALITÀ

XVI Domenica del tempo ordinario 2025

XVI Domenica del tempo ordinario 2025

Anche noi possiamo realizzare e sperimentare lo gloria di Dio nella vita quotidiana poiché Cristo è in noi: in quanto figli di Dio abbiamo un’eredità in Cristo. Egli è la nostra speranza. Saremo capaci di annunciare la speranza, nella gioia di sapere che Lui solo è la nostra pace?

XV Domenica del tempo ordinario 2025

XV Domenica del tempo ordinario 2025

Paolo si prende cura dei Colossesi proclamando con questo inno la centralità di Cristo, re dell’universo e suo creatore; Cristo è primo anche nella nuova creazione perché per primo e lui solo ha vinto la morte, aprendo a noi tutti il cammino verso Dio, rivelato da lui come «Padre nostro». La paura dei malefici, di spiriti cattivi, la credenza ai riti magici, alle superstizioni, ecc., tutto ciò si oppone alla fede e non è compatibile con la fede nella vittoria di Cristo sulla morte e con la fede in Cristo, re dell’universo e perciò della nostra vita.

XIV Domenica del tempo ordinario 2025

XIV Domenica del tempo ordinario 2025

L’adesione al Vangelo non segna il corpo, ma lo stile di vita e le scelte della persona. Non serve a nulla, direi che «spazzatura», il cercare gloria e consensi del mondo; sono plausi e gloria effimeri.

FONDAZIONE IN KENYA

Il 7 Ottobre 2009 la Madre Abadessa Ildefonsa Paluzzi insieme a suor Maria Lucy, monaca originaria del Kenya, hanno lasciato Monte Mario per recarsi a Nairobi.

Qui il cardinale Jhon Njue ha messo a disposizione una piccola abitazione per farne una casa religiosa fino a quando la comunità non sarà in grado di avere il proprio monastero.

Una nuova avventura è così iniziata e la Madre dopo un mese di permanenza sul posto ha lasciato come responsabile suor Maria Lucy a portare avanti questo progetto.

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